Ottobre 2001

L’uomo solo . . . con Dio

Per la Fede cristiana, l’uomo ha avuto origine da Dio.

Altre teorie non vengono ammesse, se escludono a priori un Essere Superiore.

Ma alcune volte gli avvenimenti ci 

interrogano con dei “perché” angosciosi.

Dov’è Dio, ci chiediamo.

Dio ci ha creato, ma poi ci ritroviamo soli.

La Bibbia (salmo 139)  dice che Dio è dovunque:

Signore, tu mi scruti e mi conosci,

[3]mi scruti quando cammino e quando riposo.

 [6]Stupenda per me la tua saggezza,

troppo alta, e io non la comprendo.

[7]Dove andare lontano dal tuo spirito,

dove fuggire dalla tua presenza?

[8]Se salgo in cielo, là tu sei,

se scendo negli inferi, eccoti.

 

Al verso 7: "Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito?” ,  riscontriamo un concetto difficile perché siamo creature limitate da un corpo. E' impossibile  essere in due posti contemporaneamente. Ma Dio è spirito e non ha questi limiti.

Le cose non sono Dio, ma sono l'opera della Sua creazione. Non confondiamo il Creatore con la Sua creazione. Dio non è ogni cosa, ma è in ogni luogo.

Dio è dovunque. Proprio ora, per esempio, questo luogo è pieno di onde della radio e della televisione. Non ci pensiamo, ma è una realtà di cui dobbiamo esserne consapevoli.

Ogni luogo è pieno di onde radiotelevisive. Per avvalercene dobbiamo procurarci un ricevitore adatto e sintonizzarlo su quelle onde. Allo stesso modo Dio è qui. Per trarre beneficio dalla Sua presenza Dio dobbiamo "orientarci  e sintonizzarci"su di Lui.

Quando sono solo, nel dolore… la Bibbia mi dice che Dio vuole essere il compagno della mia vita.

Il Salmo 25,16 dice: "Volgiti a me ed abbi pietà di me, poiché io sono solo ed afflitto".

Quante persone che abitano non lontano da noi sono sole..

C'è la solitudine causata dalla morte del proprio partner,la solitudine del divorzio, la solitudine del commesso viaggiatore da solo in una città lontana. Pensiamo alla crisi nella vita dei propri figli senza la presenza della moglie o  marito. C'è la solitudine del diventare anziano o della malattia incurabile… E allora nascono i “perché”.

In primo luogo dobbiamo riconoscere la presenza di Dio. E riconoscere che Dio può e vuole essere il compagno della nostra esistenza

Il cristiano questo lo sa. Dio è sempre con noi.Ogni qual volta dobbiamo affrontare una sfida nella nostra vita,ci piace aver la compagnia di qualcuno… e Dio è al nostro fianco, perché Egli stesso dice: "Sarò sempre con te". Non ti chiede mai di fare qualcosa da solo. Anche se la sua presenza è silenziosa, Lui c’è!

E allora il vero cristiano è sempre sereno, sicuro di questa Presenza e comunica al prossimo che avvicina la gioia  di chi vive Dio, nella certezza di una eternità con Lui.

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