Pensiero del mese di Ottobre 2011

" Single  o autonomo ? "  

Nella società moderna si va diffondendo uno stile di vita: il single.

Essere single spesso è una condizione legata a giorni di depressione e solitudine trascorsi nei fallimenti esistenziali. Viene scelta da un numero sempre più in aumento di persone che sono uscite da lunghe storie travagliate e che, comunque, hanno lasciato il segno o una ferita. Dopo i primi momenti di sbigottimento legati al totale cambio di vita per tutto ciò che era consuetudine di coppia, ora inizia ad apparire a portata di mano e accompagnato da un gusto ormai disimparato, la libertà di essere, fare e pensare tutto ciò che si vuole, senza dover rendere conto a nessuno tranne che a se stessi. Si può passare ad altre momentanee esperienze o avventure , senza problemi. È fuor di dubbio che ora la vita sociale subisca un’impennata: si stringono nuove amicizie, ci si dedica a nuovi hobbies o si riprendono quelli un tempo abbandonati, Tutte le energie un tempo destinate alla famiglia sono adesso riversate totalmente su se stessi e questo conferisce la meravigliosa sensazione di nuova nascita.

Si potrebbero aggiungere tante altre cose. Ma una domanda nasce spontanea: questa nuova scelta è una aspirazione ad una autonomia personale mai avuta, la fuga da se stessi per un disfatta non riconosciuta ?

I nostri nonni prima di certe decisioni si chiedevano: Ci vogliamo bene ? Andiamo avanti. Si inginocchiavano e pregavano insieme. I valori del Vangelo portavano sempre ad una salvezza.



Due santi al mese


7 -  Beata Vergine del Santo Rosario 


Questa celebrazione fu istituita da San Pio V papa nell’anniversario della vittoria navale riportata dai cristiani a Lepanto ed attribuita all’aiuto della Santa Madre di Dio invocata con la recita del rosario (1571). Questa commemorazione è di incitamento per tutti a meditare sui misteri di Cristo sotto la guida della Beata Vergine Maria, la quale fu associata in modo tutto speciale all’incarnazione, alla passione ed alla gloria della Risurrezione del Figlio di Dio. Il S. Rosario è devozione molto sentita e praticata a Pompei. Ogni anno oltre quattro milioni di persone si recano in visita al Santuario che risulta pertanto tra i più visitati d'Italia. In particolare, l'8 maggio e la prima domenica di ottobre, decine di migliaia di pellegrini affollano la città di Pompei, per assistere alla pratica della Supplica alla Madonna di Pompei (l'ora del Mondo) scritta dal Beato Bartolo Longo che viene trasmessa tramite la televisione in tutto il Mondo




24 - San Raffaele - Arcangelo 

Il nome di Raffaele significa in ebraico "Dio risana". La Bibbia lo definisce: "uno dei sette angeli che stanno dinanzi al Signore". Più tardi, la tradizione ha esteso anche a lui il titolo di Arcangelo, che nella Bibbia viene dato soltanto a Michele, Principe delle milizie celesti.
Dei tre arcangeli, Raffaele è il meno noto, e meno diffuso è il suo culto tra i fedeli. Forse ciò dipende dal fatto che egli appare soltanto nell’Antico Testamento, ma non nel Nuovo, dove figura invece Gabriele, l’Angelo dell’Annunciazione, e Michele, l’Angelo guerriero dell’Apocalisse.  La Chiesa ufficiale ora commemora insieme i santi arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele  il 29 settembre. Vengono ricordati con specifiche missioni: Michele avversario di Satana, Gabriele annunciatore e Raffaele soccorritore ( Dio risana). 

Nel Medioevo gli adolescenti ed i giovani che lasciavano la casa per la prima volta si ponevano sotto la protezione di San Raffaele e portavano con loro una tavoletta che li raffigurava nei panni di Tobia accompagnato dall’arcangelo. Dal racconto biblico si comprende anche come Raffaele sia invocato contro molte malattie dell’anima e del corpo.