Pensiero del mese di Luglio 2010

" Riposo o stress logorante? "   

Eccoci ai mesi delle sospirate vacanze. Basta con la vita frenetica, la calura cittadina, lo stress quotidiano del lavoro. Ora è il tempo di "staccare", di "andare via" lontani dalle preoccupazioni, dai ritmi esasperati, dai doveri e dalle responsabilità. Avvicinandosi alla data fatidica della partenza, in cui mare, monti, collina, campagna, laghi, fiumi, non sono più mete lontane, ogni persona fantastica come sarà e che senso avrà per se quel periodo: riposo, sole, acqua, natura, aria pura, divertimento, silenzio. Paesi e cultura diverse, nuovi e vecchi amici sono solo alcune delle motivazioni che hanno guidato ogni individuo alla scelta del tempo e del luogo della propria vacanza. Ecco allora in funzione di questa sorta di "licenza" da circa undici mesi di routine quotidiana. Ciascuno costruisce idealmente il proprio bagaglio (a volte già molto tempo prima di partire) fatto di vestiti, oggetti, libri eccetera, tutti con un significato spesso diverso da quello di tutti i giorni perché ogni cosa "da portare via" è particolarmente caricata dalla propria personalità. Se però "essere in vacanza" da un lato consente di esprimere più liberamente il proprio modo d'essere, dall'altro canto è l'occasione di incontrare le energie della natura e di rinnovare con queste un'antica sintonia, vecchia tanto quanto la comparsa dell'uomo sulla Terra.

 “Vero bisogno di staccare la spina!”
Dopo un inverno di duro lavoro abbiamo desiderato “staccare la spina”.  E così aspirare ad una bellissima spiaggia o un verde prato di montagna per una massima deprivazione di stimoli che posano provocarci un minimo di fatica. La scelta, in un primo momento, potrà anche  sembrare la più giusta ma adesso che le vacanze stanno per finire, dobbiamo faticare per rimetterci in moto.

Il senso di stordimento che stiamo provando in questi giorni non è altro che il frutto di un brusco contraccolpo, uno “stop and go”, tra un periodo povero di sollecitazioni ed uno che è stato ricco di  stress. E’ quindi necessario trovare strategie compensative che ci permettano di recuperare il più in fretta possibile le energie mentali che ci servono ad affrontare al meglio il nuovo periodo di lavoro. 



Due santi al mese + 1


16 – B. Vergine del Carmine

La festa celebra Maria ed esalta i continui benefici che Ella accorda a tutta l'umanità, in particolare all'Ordine Carmelitano. La festa ricorda l'istituzione del Sacro Scapolare, che secondo la credenza, il 16 luglio 1251 la Vergine consegnò a S. Simone Stock, generale dei Carmelitani.

 

 


25 - San Cristoforo -

particolarmente invocato durante la peste, e altri flagelli.



26 - Sant'Anna  -

Sant'Anna è figlia di  Matan, sacerdote della tribù di Levi. Fu data in sposa a Gioacchino, discendente della famiglia reale di Davide. Non avendo avuto figli, i due santi sposi distribuirono le loro ricchezze ai poveri. In premio di tale rinuncia, ebbero il dono di generare Maria Vergine, che diventò la Madre di Gesù. E' protettrice di partorienti e perpuere, ma anche vedove, sarte, ricamatrici e lavandaie.